📌 6 febbraio: Giornata mondiale contro l’infibulazione e le mutilazioni genitali femminili

Per mutilazione genitale femminile si intende una qualunque lesione agli organi genitali femminili per ragioni non terapeutiche, eseguita soprattutto su bambine e adolescenti, principalmente in alcuni Paesi dell’Africa e dell’Asia come Eritrea, Guinea, Egitto, Mali, India e Pakistan. Alcune mutilazioni o esiti delle stesse, possono essere molto invalidanti per le donne, tanto da non consentire una normale vita riproduttiva.

Circa 200 milioni di donne convivono al giorno d’oggi con una mutilazione genitale; anche in Italia sono presenti tra le 60 mila e 80 mila donne che hanno subito questa pratica nei loro Paesi di origine.